Tecnica del pomodoro e come affrontare i compiti
- Zala Faganel
- 6 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min
La tecnologia e gli strumenti moderni possono semplificarci la vita, ma allo stesso tempo cerchiamo di svolgere sempre più compiti... ma lo stiamo facendo nel modo giusto?
@businessgrowthmentor afferma che le persone che usano delle checklist completano il loro lavoro il 40% più velocemente.
Ma il 99% di loro usa le checklist in modo errato.
Vediamo come farlo nel modo giusto.
Fai un brain dump
Annota tutti i compiti che hai in testa.
Tutti i progetti, gli obiettivi e le cose da fare.
Questo alleggerisce il carico cognitivo.
Separa i compiti
Riduci il tutto a 3-5 compiti importanti per la giornata.
Utilizzare la matrice di Eisenhower per separare le attività in base all'importanza:
Urgente e importante
Non urgente, ma importante
Urgente, ma non importante
Non urgente e non importante
Crea un elenco di routine mattutina
Ogni giorno, inizia con una semplice routine di 5-15 minuti.
Esempio:
Acqua
Colazione
Stretching
Plank
Meditazione
Questo aiuta il tuo cervello a passare a uno stato produttivo.
Blocco temporale
Pianifica un tempo per ogni attività.
Lavora per 90 minuti e poi fai una pausa.
Utilizzare la tecnica del pomodoro.
Sprint di lavoro da 25 minuti con pause di 5 minuti.
Collega le attività agli obiettivi
Per ogni compito chiediti "Perché?"
Conoscere il perché di ogni compito lo collega agli obiettivi.
Obiettivi = Motivazione = Più produttività
Smetti di sovraccaricare la tua lista
Essere occupati non significa essere produttivi.
Sono sufficienti 3-5 compiti principali e 1-2 compiti minori.
In questo modo si previene il burnout e si rimane motivati.
Rivedi la tua lista alla fine della giornata
Rivedi le attività completate.
Festeggia le vittorie.
Analizza cosa è stato tralasciato.
Questo renderà la lista del giorno successivo migliore.
La produttività riguarda la concentrazione, non il numero di attività.
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