Come l'acqua di mare influisce sui capelli e sul cuoio capelluto: il buono, il cattivo e il salato
- Zala Faganel
- 24 giu
- Tempo di lettura: 4 min

Non c'è niente di meglio di una giornata in spiaggia: il sole sulla pelle, la brezza tra i capelli e l'acqua salata del mare che ti accarezza. Ma mentre un tuffo nell'oceano può rinfrescare l'anima, capelli e cuoio capelluto potrebbero non esserne altrettanto entusiasti. Molti amanti della spiaggia notano che i loro capelli sono diversi dopo un bagno in mare: più secchi, più crespi o più difficili da gestire. Quindi cosa succede realmente quando l'acqua salata entra in contatto con capelli e cuoio capelluto?
In questo post, approfondiamo (gioco di parole voluto) la scienza e gli effetti dell'acqua di mare su capelli e cuoio capelluto, inclusi i benefici, gli svantaggi e come proteggere i capelli senza rinunciare al piacere dell'oceano.
La scienza dietro l'acqua di mare
L'acqua di mare è ricca di sale, principalmente cloruro di sodio, e contiene un cocktail di minerali come magnesio, calcio e potassio. Questi minerali hanno i loro effetti su capelli e pelle, ma è il contenuto di sale che gioca il ruolo più importante nel modificare la consistenza e l'equilibrio idrico dei capelli.
Gli effetti negativi dell'acqua di mare su capelli e cuoio capelluto
Cominciamo con la verità meno affascinante sull’acqua di mare e sui capelli.
1. Disidratazione e secchezza
Il sale è igroscopico, il che significa che assorbe l'acqua da qualsiasi cosa tocchi, compresi i capelli. Questo causa:
Capelli secchi e fragili
Aumento dell'effetto crespo
Doppie punte e rotture
I capelli tinti, decolorati o naturalmente secchi sono particolarmente vulnerabili a questi effetti.
2. Irritazione del cuoio capelluto
Anche il sale presente nell'acqua di mare può irritare il cuoio capelluto, soprattutto se si ha una pelle sensibile o si soffre di patologie preesistenti come eczema, psoriasi o forfora. I segni di irritazione includono:
Prurito
Desquamazione
Arrossamento o infiammazione
3. Scolorimento
Se hai speso soldi e tempo per tingere i capelli, ecco un avvertimento: l'acqua di mare può sbiadire o rovinare il colore più velocemente, soprattutto se combinata con i raggi UV del sole. Considerala una decolorazione naturale (e non sempre gradita).
4. Grovigli e problemi di consistenza
Il sale può rendere ruvida la cuticola dei capelli, facendo sì che i capelli si aggroviglino più facilmente e diventino granulosi o rigidi. Ciò rende più difficile spazzolarli o districarli, causando inutili rotture dei capelli.
I sorprendenti benefici dell'acqua di mare (sì, ce ne sono alcuni!)
Prima di escludere completamente l'oceano, ci sono alcuni vantaggi nel lasciare che i tuoi capelli tocchino il mare:
1. Esfoliazione naturale per il cuoio capelluto
Il sale agisce come un delicato esfoliante, che può aiutare a rimuovere le cellule morte della pelle e ridurre l'accumulo di sebo. Per alcuni, questo può alleviare i sintomi lievi della forfora o persino migliorare temporaneamente la salute del cuoio capelluto.
2. Aumento di texture e volume
Ti sei mai chiesto perché le onde da spiaggia siano un look così ambito? L'acqua salata dona ai capelli volume e consistenza naturali, ed è per questo che molti prodotti per capelli contengono sale marino per lo styling. L'acqua di mare può creare volume e quel look spettinato da surfista (o surfista) in modo naturale.
3. Proprietà antimicrobiche
Il sale e i minerali presenti nell'acqua di mare possono avere lievi effetti antibatterici e antimicotici, che potrebbero aiutare a trattare alcuni problemi del cuoio capelluto nel breve termine.
Come proteggere i capelli prima, durante e dopo il bagno
Non è necessario evitare completamente l'oceano per mantenere i capelli sani. Ecco come godersi il mare e mantenere i capelli in perfette condizioni:
Prima di nuotare
Bagna i capelli con acqua fresca: i capelli già inzuppati di acqua pulita assorbono meno sale.
Applica un balsamo (Leave In) o un olio senza risciacquo: agiscono come barriera per ridurre l'assorbimento del sale.
Usa una cuffia da piscina: non è glamour, ma è molto efficace se nuoti spesso.
Dopo il nuoto
Risciacquare immediatamente con acqua fresca: non lasciare che il sale si depositi sui capelli.
Usare uno shampoo delicato e schiarente: rimuove l'accumulo di sale e minerali senza privarli degli oli naturali.
Trattamento intensivo settimanale: reintegrare l'idratazione persa con una maschera o un trattamento idratante.
Il tipo di capelli è importante
Non tutti reagiranno allo stesso modo all'acqua di mare. Ecco come vengono influenzati i diversi tipi di capelli:
Capelli ricci/crespi: più inclini a secchezza e crespo, quindi un'idratazione extra è fondamentale.
Capelli fini: possono apprezzare l'aumento di volume, ma rischiano di aggrovigliarsi facilmente.
Capelli tinti o trattati chimicamente: necessitano di cure extra per prevenire danni e scolorimento.
Cuoio capelluto grasso: potrebbero trarre beneficio dagli effetti disidratanti dell'acqua di mare, ma attenzione a non esagerare.
Prodotti che aiutano
Se ami la spiaggia ma vuoi tenere i tuoi capelli in ordine, prendi in considerazione questi tipi di prodotti:
Balsami senza risciacquo con protezione UV
Spray al sale marino (se desideri una texture senza l'esposizione all'acqua salata)
Shampoo purificanti senza solfati
Maschere idratanti con ingredienti come burro di karité, olio di argan o olio di cocco
Considerazioni finali
L'acqua di mare non è intrinsecamente dannosa, anzi, apporta alcuni benefici al cuoio capelluto e può donare ai capelli una consistenza che potresti apprezzare. Tuttavia, un'esposizione regolare o prolungata senza protezione può causare danni a lungo termine, soprattutto per capelli secchi, trattati o fragili.
La chiave è l'equilibrio: goditi la spiaggia, ma proteggi e prenditi cura dei tuoi capelli come fai con la tua pelle. Con la giusta routine pre e post bagno, i tuoi capelli possono prosperare anche dopo un tuffo salato.
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